Gentile dottore, le scrivo perché ultimamente sto vivendo un problema che inizia a influenzare anche la mia vita matrimoniale e spero che lei possa aiutarmi. È da qualche mese che non riesco più ad avere un orgasmo e questo mi sta portando a ritirami sempre di più dal cercare una intimità con mia moglie. Lei se ne è accorta ed è preoccupata del fatto che la causa sia lei. Cosa posso fare?
Capisco la difficoltà e la frustrazione che si può provare. Il sesso se vissuto con ansia e preoccupazione, diviene una grande fonte di stress. Quello che le consiglio è di verificare prima che non vi siano disfunzioni fisiche, e nell'eventualità che a livello organico sia tutto a posto prima di iniziare un percorso di consulenza, inizialmente, per vedere quali possono essere le cause legate a questa difficoltà. Per ora mi sento di dirle che affrontare la paura di non riuscire ad avere un orgasmo, ritirandosi dall'intimità, non è la strategia migliore, quello che ottiene in questi casi è solo un rinforzo al fatto che non è in grado di arrivare all'orgasmo, instaurando un circolo vizioso fatto di aspettative spaventose che evita non facendo l'amore con la sua partner. Quello che le consiglio è di non parlarne con nessuno, eviti di chiedere consigli ai sui amici o pareri, questi avranno solo l'effetto di accentuare la sua frustrazione e non saranno risolutivi. Provi invece a pensare che non è un qualcosa che le è sempre capitato, lei stesso scrive "non riesco più", facendo intendere che una volta riusciva a raggiungere l'orgasmo, e che quindi questa è una condizione momentanea e che se non alimentiamo la paura di non riuscire e il senso di dover riuscire per forza, riuscirà a superarla. Le consiglio di intraprendere inizialmente una terapia individuale, tenedo in considerazione la possibilità di iniziare un percorso di coppia, in quanto la sofferenza in questo caso è di entrambi, ritirandosi dall'intimità per non fallire nel raggiungimento dell'orgasmo, si ritira dalla sua partner, che vive tale ritiro come una sua colpa. Tali vissuti devono emergere in una sede appropriata per far fronte ad una sofferenza che non è del singolo ma della coppia.
Salve. Non riesco a capire perché quando provo a fare l'amore non riesco a raggiungere l'erezione, ma quando mi masturbo non ho problemi. Ogni volta che so che sta per arrivare quel momento, mi viene una fortissima ansia e in quei momenti non riesco ad eccittarmi… sto vivendo molto male questo problema perché mi sento un fallimento come uomo.
Siamo vissuti in una società che ci ha dato per molto tempo dei modelli di uomo e donna ideali, anche per ciò che riguarda il sesso. La virilità o meglio l’idea di virilità, non è un concetto che ci siamo lasciati alle spalle con il secolo scorso, ma si ripropone anche oggi sotto diverse forme. "devo riuscire ad avere una erezione...Devo soddisfare la mia compagna...Devo farle raggiungere un orgasmo...altrimenti non sono un uomo" devo, devo, devo...tutti assoluti, che definiscono noi come uomini o non uomini. Assoluti che se non si realizzano come noi vogliamo, li viviamo come terribili. Detto ciò, le consiglio in primis di valutare con uno specialista se non vi siano disfunzioni organiche e una volta accertato ciò, di intraprendere un percorso prima di consulenza e poi se ce ne fosse bisogno di psicoterapia. Da ciò che dice, l'ansia di non riuscire nella prestazione, quindi di fallire, la porta ad avere una specie di profezia che si auto avvera e più si concentra sul non farla accadere e più questa accade. Per intenderci se lei provasse a scendere le scale di casa sua con un bicchiere d'acqua in mano stando molto attento a non far cadere l'acqua, molto probabilmente non riuscirebbe. Questo perchè nel tentativo di non far accadere una cosa, e di mantenere un controllo, nel suo caso sull'ansia di non riuscire ad avere un'erezione, otteniamo solo l'effetto contrario, dimenticandoci di dove siamo, con chi siamo, e di cosa stiamo facendo. In breve, smettiamo di essere nella situazione e ci preoccupiamo solo della nostra difficoltà, tutto questo fa si che le nostre paure prendano il sopravvento e non riusciamo, nel suo caso, ad eccetarci ed avere un erezione.
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Psicologo a Roma
Psicologo e Psicoterapeuta a Roma
Iscritto all’Albo Professionale degli Psicologi della regione Lazio n. 17240
Laurea in psicologia clinica e di comunità
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